e ei
I trapassi della proprietà immobiliare
e la evasione dalle imposte
dei beni immobili e dei beni mobili ”
I. — È uscita in questi giorni la statistica del movi-
mento della proprietà immobiliare in Italia per l’ esercizio fi-
nanziario 1923-24. È la statistica con la quale la Direzione
generale del demanio e delle tasse (Ministero delle finanze)
ci fa il resoconto, come ha fatto anche negli anni precedenti,
dell’opera propria, diretta ad accertare, per i fini fiscali, il
valore dei trasferimenti immobiliari a titolo oneroso, a titolo
gratuito e a causa di morte.
I nostri agricoltori non debbono lasciarsi sfuggire do-
cumenti come il presente. Si tratta di uno degli aspetti del-
l’azione del fisco per ciò che li riguarda molto da vicino. Stril-
lare quando ci si sente colpiti individualmente dalle imposte
e ignorare ciò che normalmente avviene per rispetto alla
propria classe è una di quelle incongruenze che, in seno alla
parte colta e, direi, dirigente degli agricoltori, deve presto
scomparire.
In questo primo capitolo, dopo di avere detto qualche
cosa intorno al valore tecnico di questa statistica, ne riferirò
i dati più generali. Nei due capitoli successivi dirò delle cifre
più piccanti, cioè dei tentativi di evasione dall’ imposta e
della misura con cui il fisco riesce ad eluderli.
La presente non è una statistica fatta per se stessa,
come avviene per il censimento della popolazione, ma una
(1) Questi tre capitoletti sono costituiti da tre articoli pubblicati nel Giornale
di Agricoltura della Domenica, nei num. 28, 29 e 32 del 1995.