Full text: Economia rurale e politica rurale in Italia

E LO STATO DI GUERRA i; 
posti massimi la relazione che passa fra l’uomo e la terra 
che egli coltiva. A parità di capacità fisiologica e psichica, il 
piccolo proprietario che coltiva da sè il fondo avito svilupperà 
la propria potenzialità lavoratrice in misura ben più alta e 
accorta (cioè economica, nel senso della meccanica delle forze) 
di quanto nol faccia un qualsiasi operaio avventizio, a cui 
non interessa il frutto che il suo braccio contribuisce a produrre. 
Orbene, lasciando da parte il rapporto di proprietà, che 
per sè, soggettivamente, potenzia al massimo il lavoro indi- 
viduale (per quanto, possa esservi deficienza nell’organizza- 
zione del lavoro stesso e quindi nella sua efficienza obbiet- 
tiva), quali fra i contratti agrari, nelle contingenze odierne 
meglio si sono prestati al bisogno di utilizzare tutte e singole 
le forze disponibili e di spingere ciascuna di esse al massimo 
della propria potenzialità ? 
È un aspetto nuovo del valore dei contratti agrari che 
così chiediamo sia messo in luce: un aspetto il quale, nei 
tempi normali, non riusciremmo forse a scorgere coll’ evidenza 
con cui oggi è possibile. È proprio vero che le grandi crisi, 
i grandi squilibri fra gli elementi costituenti un determinato 
complesso economico hanno spesso il valore di veri e proprii 
sperimenti sociali, e questi, anzi, possono esserci invidiati 
degli sperimentatori di gabinetto, talora così orgogliosi della 
superiorità dei loro metodi e dei loro istrumenti, poichè co- 
storo debbono spesso semplificare il fenomeno fino a ren- 
dere poi impossibile una sincera ricostruzione sintetica, mentre 
la realtà, come quella di cui parlo, è sempre naturalmente 
sintetica, perchè risulta dal concorso di tutti gli elementi 
della vita. 
L’ argomento che accenno è di tale importanza che vorrei 
sperare che qualcuno si invogliasse di farne oggetto di studio, 
d’ inchiesta diretta e particolareggiata. È specialmente per 
dare questo suggerimento che scrivo la presente nota. Qui, 
per mio conto, non espongo che alcune osservazioni fatte da 
me nelle Marche, che sono uno dei paesi classici della mez- 
zadria. 
3.0 — S’ intende, quando si parla del comportamento 
dei varii contratti agrarii, non si deve isolare il contratto 
come se esso agisse per sola e propria virtù intrinseca, ma 
bisogna considerarlo in concreto, cioè in relazione a tutti gli 
elementi di varia natura che lo rendono possibile e lo condi- 
82
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.