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Fonte: Dati assoluti rilevati dal Consiglio Provinciale dell’Econo-
mia di Brescia.
2ROSPETTO N. 10. — Indice delle medie ponderate e dei salari nelle in-
dustrie a Brescia. I salari considerati nel calcolo rappresentano il sala-
cio medio giornaliero di un operaio nelle industrie a Brescia, ed è otte-
32uto in base a una media ponderata in cui il salario medio giornaliero in
-iascuna industria ha come peso l'ammontare dei salari pagati in cia-
scuna di tali industrie nei due semestri base (2° semestre 1923-1° se-
mestre 1924).
LA BASE 14.84, infatti, corrisponde appunto alla media aritmetica
lel salario medio ponderato nei due semestri 2° del 1923 e 1° del 1924.
FONTE: Dati assoluti rilevati dal Consiglio Provinciale dell’Econo-
mia di Brescia.
ROSPETTI NN. 11 e 12-13 e 14-15 e 16-17 e 18-19 e 20-21 €
12-23 e 24-25 e 26 - 27 e 28. — I salari considerati nei calcoli di tali
prospetti rappresentano rispettivamente sia il guadagno effettivo medio
ziornaliero nominale di un operaio in ciascuna industria (prospetti di-
spari), sia quello reale (prospetti pari). Quello nominale è ottenuto di-
videndo l’ammontare corrispondente ai salari pagati per ogni trimestre
in ciascuna industria, per il numero degli operai di ciascuna industria
e dividendo ancora il risultato per il numero dei giorni lavorativi del
periodo stesso. Tale risultato, a sua volta, è poi ragguagliato per ciascuna
ndustria a una media base (2° semestre 1923, 1° semestre 1924) che
è costituita dal guadagno effettivo medio giornaliero nominale di ogni
operaio in ciascuna industria per quel periodo. Quello reale invece è ot-
:‘enuto rapportando il guadagno effettivo medio giornaliero nominale
ji ogni operaio in ciascuna industria all’indice medio mensile del costo
lella vita a Brescia.
FoNnTtE: Dati assoluti rilevati dal Consiglio Provinciale dell’Econo-
nia di Brescia.
TAVOLA TI.
?ROSPETTI NN. 1 e 2. — Contengono i saggi di salario giornaliero
nell’agricoltura in provincia di Ferrara, rispettivamente per gli uomini
e per le donne. Tali saggi di salario sono desunti sulla base del patto di
lavoro vigente in provincia di Ferrara, come è espressamente avvertito
in nota al prospetto relativo.
LE BASI 12.16 - 7.46, rispettivamente per gli uomini e per le donne,
“orrispondono alla media aritmetica dei dati del periodo 2° semestre
923-1° semestre 1924.
FontE: Dati trasmessi dalla Scuola di Statistica della R. Univer-
sità di Padova.
PROSPETTO N. 3. — Rappresenta il numero dei lavoratori emigrati men-
silmente, eliminata l’influenza della diversa lunghezza dei mesi. Vedi
prospetto relativo, a pag. 32, per altre avvertenze in nota.
LA BASE 33.186 è costituita dalla media aritmetica dei dati del pe-
riodo 2° semestre 1923-1° semestre 1924.
Fonrt1: Direzione Generale del Lavoro all’Estero. Bollettino Men-
sile di Statistica dell’Istituto Centrale di Statistica.
?ROSPETTO N. 4. -—— Rappresenta l'andamento della disoccupazione totale,
esclusa quella parziale, dando la situazione nell’ultimo giorno di ogni
mese, come è avvertito nella testata stessa del prospetto.
LA BASE è costituita dalla media aritmetica dei dati del periodo
2° semestre 1923-1° semestre 1924.
FontI: Cassa Nazionale per le Assicurazioni Sociali. Bollettino
Mensile di Statistica dell’Istituto Centrale di Statistica,
‘ROSPETTO N. 5. — Rappresenta le variazioni del saggio di interesse
sui depositi a risparmio presso le Banche Ordinarie. A partire dall’ago-
sto 1925 si notano in ciascuna colonna due serie di dati che rappresen-
tano rispettivamente il minimo e il massimo del saggio stesso.
FontE: Bollettino Mensile di Statistica dell’Istituto Centrale di
Statistica.
2ROSPETTO N. 6. — Rappresenta l’andamento del corso secco medio men-
sile del Consolidato 3,50 % - 1906.
LA BASE 79.80 è costituita dalla media aritmetica dei dati espri-
menti l’andamento del corso secco del Consolidato nell’anno finanziario
1923-24.
FonTtE: Bollettino Mensile di Statistica dell’Istituto Centrale di
Statistica.
-ROSPETTO N. 7. — Rappresenta l’andamento del corso secco medio
mensile del Consolidato 3,50% - 1906 ragguagliato agli indici, aritme-
tico (serie in carattere normale) e geometrico (serie in corsivo) del
prezzo delle merci, calcolati dal prof. Bachi con base 1913 = 100. Dal-
l’agosto 1928 si è continuato a calcolare tale rapporto solo in base al-
l’indice medio geometrico (serie in corsivo), avendo il prof. Bachi, come
già sopra si è detto, sospeso la costruzione dell’indice dei prezzi se-
:ondo la media aritmetica.
LE BASI 14.70 e 15.83, rispettivamente per il rapporto calcolato se-
condo l'indice medio aritmetico e secondo quello geometrico del prezzo
ielle merci, corrispondono alla media aritmetica dei dati del periodo
2° semestre 1922-1° semestre 1924