rovinate, perché la nazione debitrice non può
più continuare a comperare nelle proporzioni di
prima.
Crisi inglese dei 1890. — Anche di questo fe
nómeno si trova un esempio in Inghilterra, che
è il paese delle grandi esperienze economiche,
nella crisi scoppiata nel 1890, in seguito al fal-
limento della casa bancaria Baring. Per mezzo
di questa casa la repubblica Argentina aveva
contratto prestiti rilevanti in Inghilterra, por
tando il suo debito pubblico da 250 milioni di
franchi, come era nel 1874, a un miliardo e mezzo
nel 1890. Le esportazioni inglesi in Argentina
salgono da 117 milioni di franchi nel 1885 a 267
milioni nel 1889, ed avvengono sotto forma di
binari per ferrovie, ponti, macchine e articoli di
lusso, pagati col ricavo dei prestiti, con grande
vantaggio delle industrie, che forniscono questi
prodotti e che si espandono in vista di taie ec-
cezionale domanda. Ma questa domanda non
poteva essere di lunga durata e cessa infatti bru
scamente, provocando una tremenda crisi indu
striale nella Gran Brettagna, allorchè il crack
argentino determina il fallimento della casa Ba
ring e la cessazione dei prestiti che si facevano
col di lei intervento.
Crédito e crisi industrials — E siccome i pro
dotti possono essere richiesti anche da coloro
che non hanno mezzi per pagarli e che li otten-
gono a credito, una nuova causa di disequilibri
fra produzione e consumo é data dalle espansioni
e dalle contrazioni che il credito stesso subisce.